Scene e costumi- Ianni Altamura
Luci e Audio-Roberto di Maio
In un tempo e in un luogo indefiniti, quattro improbabili personaggi cercano soluzioni continue per risolvere un problema contingente: salvare un povero profesore che giace, agonizzante, nell’altra stanza. Perché salvare quel pover’uomo? Perché continuare a sostenere il peso di una responsabilità così grande? E soprattutto, chi è questo Professor Valli? Capita spesso che si senta il bisogno di estraniarsi dalla realtà nei momenti difficili: trovare un luogo sicuro, fantastico, che ci permetta, almeno temporaneamente, di non pensare. Ma cosa succede se questo rifugio diventa l’unico mondo in cui si sceglie di vivere? Cosa succede se si sceglie di rifugiarsi quasi esclusivamente lontano dalla realtà? I quattro sono artisti: una cantante, uno scrittore, un attore e una pittrice; tutti accomunati, dunque, dalle stesse ferite: la paura del fallimento, il giudizio dei genitori, la ricerca spasmodica di approvazione, la lotta per creare qualcosa di significativo; ma sono anche, a loro volta, tutti individui con i loro fantasmi che riemergono dal passato: l’abbandono da parte dell’uomo amato, la dislessia, la paura di non aver concluso nulla, la troppa fantasia scambiata per follia.
Largo Italo Stegher, 2
00053 Civitavecchia (RM)